La diffusione di messaggi pubblicitari effettuata attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che sia da tali luoghi percepibile, è soggetta all’imposta sulla pubblicità prevista nel vigente regolamento.
Per luoghi pubblici si intendono le vie, le piazze, i giardini pubblici e le aree comunque aperte al pubblico passaggio o a cui chiunque può accedere in ogni momento senza limitazioni o condizioni.
Per luoghi aperti al pubblico si intendono i locali e le aree che siano destinati a spettacoli pubblici, a pubblici esercizi, ad attività commerciali aperte al pubblico.
Insegne di esercizio
Per insegne di esercizio, targhe e pannelli di esercizio si intendono le scritte, tabelle e simili a carattere permanente, esposti esclusivamente nella sede e nelle pertinenze di un esercizio, di una industria, commercio, arte o professione che contengano il nome dell’esercente o la ragione sociale della ditta, la qualità dell’esercizio o la sua attività permanente, l’indicazione generica delle merci vendute o fabbricate o dei servizi che vengano prestati; le caratteristiche di tali mezzi pubblicitari devono essere tali da adempiere alla loro funzione, esclusiva o principale, che è l’identificazione immediata dell’attività.
Ai sensi dell’ art. 17, comma 1-bis, del Decreto Legislativo 15/11/1993, n. 507, così come inserito dalla Legge Finanziaria 2002 (Legge 28/12/2001, n. 448, art. 10, comma 1, lettera C) stabilisce che: “L’imposta non è dovuta per le insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono, di superficie complessiva fino a cinque metri quadrati”.
Il limite di 5 mq. non è da intendersi come una franchigia. Così ad esempio se una o più insegne complessivamente misurano 7 mq. l’imposta è dovuta su tutta la superficie e non solo sull’eccedenza rispetto alla misura introdotta dalla Legge Finanziaria 448/2001.
PAGAMENTO DELLA TASSA
La riscossione e l’accertamento dell’ Imposta Comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni è in concessione alla ditta ICA srl – con sede a La Spezia e recapito a Vicenza in Via Medici 60/B – tel 0444922587 fax 0444927120 email ica.vicenza@icatributi.it
Copia dell’autorizzazione rilasciata dal competente ufficio viene trasmessa alla ditta concessionaria che provvederà all’invio del bollettino per il pagamento della tassa.