Cos’è
L’impegnativa di Cura Domiciliare istituita ai sensi della Delibera Giunta Regionale n° 1338 del 30.7.2013, è un contributo economico, erogato per l’assistenza delle persone non autosufficienti di qualunque età ed erogato alle stesse ovvero al familiare o alla persona che ne garantisce adeguata assistenza e cura (i caregivers). Il Comune di Longare gestisce due tipologie di contributo: Base (ICDb) per utenti non autosufficienti e media (ICDM) rivolta agli utenti con presenza di demenza di tutti i tipi e disturbi comportamentali.
Per chi
Il servizio è rivolto a persone non autosufficienti residenti nel Comune di Longare che usufruiscono di un’adeguata assistenza presso il proprio domicilio o presso altro domicilio privato, ovvero le loro famiglie. L’Impegnativa di Cura Domiciliare non è compatibile con l’inserimento in struttura residenziale extraospedaliera.
Come
La domanda può essere presentata in qualsiasi periodo dell’anno.
L’accesso al servizio è subordinato a requisiti economici, sociali e sanitari:
la valutazione sociale e sanitaria delle condizioni di non autosufficienza viene effettuata dall’Assistente Sociale del proprio territorio e dal Medico di Base;
la condizione economica del nucleo familiare di residenza anagrafica (con esclusione di eventuale assistente familiare/”badante” convivente) della persona assistita viene valutata tramite l’I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente). La Dichiarazione Sostitutiva Unica per ottenere la Certificazione I.S.E.E. deve essere presentata ai CAAF o all’INPS.
Per accedere all’ICD Media (Alzheimer) è necessario presentare anche la certificazione relativa ai test cognitivi NPI (presso i centri sanitari abilitati).
Possono presentare domanda le persone assistite, o un loro familiare anche non convivente. Si precisa che gli interventi economici per l’Impegnativa di Cura Domiciliare Base e Alzheimer (ICDb e ICDm) non sono cumulabili con altre impegnative di cura domiciliare.
Documenti necessari per la presentazione di una nuova domanda: